Il Territorio

Grotte di Is Zuddas: uno spettacolo della natura

Tra le bellezze territoriali nei pressi di Santa Margherita di Pula non possono non essere citate le grotte di Is Zuddas, situate nella parte sud-occidentale della Sardegna, che si sviluppano all’interno del Monte Meana, composto da rocce dolomitiche risalenti anche a 530 milioni di anni fa.

Scoperte nel 1971, queste grotte si snodano per un percorso visitabile di circa 500 metri, nel corso del quale è possibile ammirare stalattiti e stalagmiti di grandi dimensioni, a formazione tubolare e a cannula, concentrate soprattutto nella sala detta dei ‘fiori di grotta’.

All’ingresso della cavità principale è possibile ammirare anche un resto scheletrico di Prolagus sardus, un lagomorfo grande quasi quanto una lepre, originario della Sardegna e della Corsica, estinto circa 400 anni fa: una testimonianza ‘fossile’ di un animale del passato oramai completamente estinto.

Tipiche di queste grotte sono anche le aragoniti (minerale costituito da carbonato di calcio neutro), che si presentano in due distinte forme: le aragoniti aciculari (simili a grossi ciuffi di cristalli a mo’ di ago, noti anche come ‘fiori di grotta’) e le aragoniti eccentriche (concentrate in una sola stanza, un vero e proprio unicum al mondo).

Se siete interessati a visitare questo luogo magico, nel cuore del nostro Pianeta, ecco gli orari per l’anno 2017/2018:


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