Il Territorio

Il porto di Cala Verde

Si tratta di un porto turistico il cui nome, Calaverde o Cala Verde, come è facile supporre, è da imputare al color smeraldo delle acque del mare su cui si affaccia. Distante circa trenta chilometri da Cagliari, offre la possibilità di svolgere escursioni in barca per raggiungere alcune delle spiagge più belle della costa di Santa Margherita di Pula.

Meta privilegiata di sub, per la meravigliosa bellezza e la sconvolgente ricchezza dei suoi fondali, habitat naturale di saraghi, corvine, cernie e murene, il porto di Cala Verde offre anche la possibilità di realizzare immersioni nel mare cristallino che caratterizza questa zona, grazie al diving center molto rinomato che qui ha sede e che mette a disposizione di appassionati e turisti gommoni, attrezzature, stazioni di ricarica oltre alla possibilità di ottenere brevetti internazionali.

La piccola marina, di proprietà privata, è oggi in grado di ospitare quasi novanta imbarcazioni e mezzi da diporto che possono avere una lunghezza massima di 12 metri. Nel corso dell'estate 2014 è stato ufficialmente bocciato dalla Regione Sardegna un progetto di ampliamento volto a trasformare la piccola struttura di Cala Verde in un porto in grado di ospitare 222 barche, sino a venti metri. I motivi di tale decisione sono da imputare al fatto che tale riqualificazione avrebbe determinato "non solo un grave inquinamento sulle spiagge adiacenti, ma soprattutto la rapida scomparsa della spiaggia antistante i villaggi Calverde, Is Morus, Stella Marina e gli Hotel Forte Village, Is Morus, Abamar, dichiarata di notevole interesse pubblico con decreto ministeriale 19 luglio 1963 e di notevole interesse naturalistico, paesaggistico e turistico".

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.